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vita da musicista: il giorno del live

vita da musicista: il giorno del live

Fare musica dal vivo è una delle esperienze più belle e gratificanti che un musicista possa fare, ma ci sono tanti passaggi che le persone non conoscono!

Il video è di circa 11 minuti, la parte finale (gli ultimi 6 minuti soprattutto) li reputo molto importanti da ascoltare).
Vediamo il dietro le quinte di un live, come viene organizzata la giornata?

Impacchettare la strumentazione

Una volta che abbiamo una data ed un orario di ritrovo, la prima cosa da fare nella giornata del live è quella di preparare la strumentazione necessaria per affrontare la serata!
Chitarre nelle custodie, riporre e riorganizzare i jack e gli alimentatori in una scatola in modo ben organizzato, preparare gli amplificatori e le pedaliere varie! Se la data è più lontana è sempre consigliato (ove possibile) portarsi una valigetta con il minimo indispensabile.
Tutto questo conviene farlo un oretta prima di partire, così siamo sempre pronti ad affrontare piccoli imprevisti in corsa!

Consiglio sempre di scrivere una lista con gli oggetti e gli strumenti da portare con se, al fine di spannare con una x tutte le cose che abbiamo in appello.

La mia lista quando vado a suonare fuori è:

Kemper amp – valigia pedaliera – scatola jack e midi – chitarra 1 e 2 – valigia con vestiti e spartiti – leggio – cell – chiavi – portafoglio –

Soundcheck

Caricata la strumentazione in auto si arriva al locale solitamente tra le 17 e le 18.
Una volta arrivati è sempre bene fare un checkup della situazione per capire dove collocare al meglio la strumentazione sul palco.
30min max per montare e poi, con il supporto del service (nella figura del fonico) iniziamo a livellare i volumi fuori e sul palco!

Questo momento è determinante per la ben riuscita dell’esibizione. Volumi sul palco (o negli in-ear) fatti male, significa un cattivo ascolto e quindi una resa peggiore! Fai sempre attenzione a metterti nelle migliori condizioni di ascolto! Spostati sul palco, fai degli stress-test, cerca di anticipare eventuali problemi!

Solitamente per le ore 19 deve essere tutto finito!

Cena

Dopo il check dei suoni e dei volumi si fa un briefing per capire se tutto funziona al meglio e per avere chiara ogni passaggio della serata, poi si può andare tutti a cena!

Inizia la fase di relax, si mangia, si cazzeggia, si beve e ci si confronta per un’oretta e mezzo.
Poi una bevutina tutti insieme per fare gruppo ed infine la fase della preparazione psicologica pre-live!

LIVE!

I momento più importante per ogni musicista!
Non importa se hai mangiato bene o male, se sei stanco o riposato, se ti girano o se hai la febbre!
Le 2 ore dello spettacolo live sono quelle esposte al pubblico, perciò CARICO A MILLE SEMPRE!

Non ci sono scuse di nessun genere! Devi dare il massimo perché tutte quelle ore di attesa e di preparazione sono finalizzate proprio allo spettacolo!

A volte mi è capitato di suonare con degli ascolti in cuffia pessimi, ossia non sentivo il suono della mia chitarra, e il resto della band la sentivo distorta! In quel caso andavo a memoria. Conoscevo bene il repertorio (per fortuna) e suonando a sentimento sono arrivato in fondo alla serata!

POST LIVE

Finito il concerto è il momento della fase di massima adrenalina, da sfruttare per parlare ancora con le persone che sono venute a sentirci suonare! Fare PR è importante per chi fa musica! Ovviamente è anche il momento della bevutina per ricaricarsi!

RITORNO!

Il momento più importante e che spiego nel dettaglio del video è il ritorno! Vi consiglio di guardarlo perché spiego nel dettaglio anche alcune esperienze che ho vissuto in prima persona!

Alcool e sonno possono essere 2 cattive compagnie! OCCHIO!